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MEMORIAL JACOPO LUCCHETTI 2023
Ancora una volta tante belle presenze al torneo dedicato al compianto Jacopo Lucchetti, Cheyenne per sempre
8 gennaio 2023. Oggi Jacopo ha compiuto 35 anni. Non so dove abbia festeggiato ma sicuramente da qualche parte lo avrà fatto e con la gioia che aveva sempre con sé. Noi lo abbiamo ricordato partecipando ad un triangolare di calcio a 5 in sua memoria, organizzato da suo fratello Gianluca, presso l’impianto sportivo “Officine dello Sport Don Orione” su via Camilluccia n. 120 a Roma. Si è giocato un triangolare formato da una squadra dei suoi familiari (squadra rossa), una squadra dei suoi compagni universitari (squadra verde) e una squadra dei suoi ex compagni di calcetto (squadra bianca). La prima gara ha visto sfidarsi la squadra verde contro la squadra bianca. Il risultato finale è stato di 5-4 per i bianchi che l’hanno ribaltata nel finale. Nel secondo match i bianchi hanno battuto i rossi per 3-2 ed infine nel terzo ed ultimo match della giornata c’è stata la vittoria dei rossi per 4-1. Tante persone presenti oltre alla Mamma Anna e ai parenti di casa Lucchetti a dimostrazione di quanto fosse ben voluto Jacopino. Alla fine il triangolare è stato vinto dalla squadra bianca (2 vinte su 2), secondo posto per la squadra rossa (1 vinta su 2) e terzo posto per la squadra verde (0 vinte su 2). L’appuntamento è per il 2024.
EVENTO BENEFICO “GLI AMICI DEL GOL” GRANDE SUCCESSO PER IL CALCIOTTO
Grande successo nella 1^ edizione de "GLI AMICI DEL GOL" evento benefico di calciotto organizzato dall'ASD CHEYENNE
Roma, 27 dicembre 2021. Grande successo nella 1^ edizione de “GLI AMICI DEL GOL” evento benefico di calciotto organizzato dall’ASD CHEYENNE che ha coinvolto tre squadre composte da tifosi della Roma, tifosi della Lazio e tifosi del resto d’Italia. Si è giocato lunedì sera sotto una pioggia battente che ha reso ancora più “natalizio” il clima dell’evento. L’evento benefico ha permesso di raccogliere fondi destinati alla Onlus A.G.O.P. del Policlinico Gemelli. La quota raccolta al termine della serata è stata di € 260,08 bonificata sul c/c della Onlus. La serata aveva in programma tre sfide da 25 minuti cadauna tutte arbitrate da Simone Ferri; la prima gara era tra i tifosi della Roma (maglia bordeaux) e i tifosi del resto d’Italia (maglia gialla). Il risultato finale è stato di 4-1 per i tifosi del resto d’Italia. Le formazioni in campo erano le seguenti: Simone Lascialandare, Gianluca Lucchetti, Marco Falciano, Daniele Sinibaldi, Alessio Ferri, Roberto Jacquier, Luigi Angelini e Pierpaolo Giannuzzi per i tifosi romanisti. Alessio Lattanzi, Federico Heidkamp, Marco Feliziani, Paolo Cammarata, Giuseppe Cammarata, Davide Balzano, Daniele Santoro, Francesco Pizzuti per i tifosi del resto d’Italia. I quattro gol siglati dai giocatori in maglia gialla portano la firma di Daniele Santoro, Giuseppe Cammarata, Davide Balzano e autogol di Falciano, mentre il gol della bandiera giallorossa porta la firma di Alessio Ferri.
Nella seconda sfida, derby tra tifoserie biancazzurre e giallorosse. La squadra capitanata da Roberto Durante era composta da Domenico Robertone, Francesco Castrucci, Mirko Bernardone, Gabriele Puggioni, Claudio Camposeo, Francesco Pizzuti, Livio Marcotulli e Roberto Durante. Qui la partita non ha avuto storia, dove la formazione laziale ha avuto la meglio su quella romanista nettamente per 7-0 grazie alle reti firmate da Marcotulli, Camposeo, Pizzuti, Durante , Puggioni e doppietta di Castrucci.
Nella terza e ultima gara, valida come da finale, il risultato al termine dei 25 minuti regolamentari non è mutato da quello iniziale, pertanto dallo 0-0 si è dovuto ricorrere ai tiri di rigore per determinare la squadra regina del triangolare. La sequenza dei tiri da rigore è stata la seguente: Bernardone (LAZ) gol, Balzano (ITA) gol, Puggioni (LAZ) gol, Santoro (ITA) parato, Camposeo (LAZ) gol, Cammarata P. (ITA) gol, Castrucci (ITA) gol, Cammarata G. (ITA) traversa. Risultato finale 4-2 per i tifosi della Lazio sul resto d’Italia. E fischio finale.
Alla fine i tifosi della Lazio hanno vinto la prima edizione dell’evento benefico “GLI AMICI DEL GOL” davanti ai tifosi del resto d’Italia e ai tifosi della Roma.
Un caloroso ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito sia in campo che fuori dal campo alla riuscita della serata, oltre ai giocatori già citati, GRAZIE DI CUORE anche ai “presenti ma assenti” quali Gianluca Zampetti, Daniele Fracassa, Davide Capano, Nicola Romita e Roberto Dell’Olio. Un GRAZIE SPECIALE al “Roma Club Agostino Gemelli” del presidente Maurizio Monciotti per contributo maglie Roma e “Pane & Salame” Lattanzi per il contributo maglie Lazio. In chiusura di serata sorteggiati i 3 biglietti della riffa benefica per un panettone, un pandoro e un torrone. La seconda edizione de “GLI AMICI DEL GOL” sarà in programma nella settimana pasquale del 2022, a metà aprile.
STAGIONE SPORTIVA 2021/2022 Calcio a 5
Sei pronto? Vieni a giocare con noi !
Da oggi 1° settembre 2021 parte la stagione sportiva 2021/2022. Che cosa aspetti tu? Vieni a divertirti al CHEYENNE la squadra di calcio a 5 del quartiere Montemario a Roma. Contattaci alla nostra pagina Facebook e iscriviti. Accettiamo giocatori dai 18 ai 50 anni, sesso maschile. Parteciperemo al campionato categoria OPEN MASCHILE organizzato dall’ente di promozione sportiva CSI ROMA che ha sede a Lungotevere Flaminio 55.
Stiamo selezionando giocatori che facciano al caso nostro. Portieri, difensori, laterali, pivot, universali, insomma…stiamo CERCANDO TE!!! Non deluderci! Vieni a giocare nel CHEYENNE.
QUANTO CI MANCA IL PALLONE!!!
QUANTO CI MANCA IL PALLONE
Roma, 13 aprile 2021. Ancora chiusi dentro casa. Ancora chiusi ad ingrassare a più non posso. Il nostra amato PALLONE è visibile solo ai campionati prof, quelli dove il dio-denaro la fa da padrone. E noi umili dilettanti amatoriali zitti a cuccia. Il governo Conte e poi il governo Draghi hanno deciso di volerci profondamente abbattere tenendoci chiusi dentro le nostre abitazioni, in città nei paesi, nelle ville e nei monolocali di dove siamo soliti abitare. E’ un anno che non sentiamo il profumo dell’erba sintetica. E’ un anno che non ci prepariamo il borsone con maglie, pantaloncini e calzettoni da gioco. E’ un anno che ALTRI hanno deciso PER NOI sul divieto del nostro amato sport “più bello del mondo”. Hanno sacrificato la gioia dei bambini delle scuole calcio, la crescita degli esordienti, l’adolescenza dei giovanissimi, la spensieratezza degli allievi, l’agonismo dei juniores fino a salire alle categorie più nostre. E’ come se ci avessero costruito delle case senza una porta, senza una finestra. Tutte pareti. Da dove non si esce e dove non si vede mai un raggio di sole. Quel sole che ci permetteva di attraversare tutto il campo, da fondo a fondo, da sinistra a destra. Oppure quei riflettori che ci facevano vivere notti magiche come se fossimo giocatori dei mondiali e invece giocavamo solo al campetto sotto casa, del centro sportivo o della parrocchia limitrofa.
E le urla degli allenatori, che rimproveravano il bambino che faceva passare il diretto avversario. O che sgridavano il centravanti che non aveva segnato un gol semplice. E poi c’erano gli allenatori esaltati che potevi chiamarli Guardiola o Klopp ma che invece facevano il portalettere o il commerciante o il manovale. E poi erano lì al campo, con la tuta sociale o la giacca a dare indicazioni a chi indicazioni non ne vuole.
Poi c’erano gli arbitri, quelli che fischiavano a rotta di collo per far capire alla gente “hey qui comando io” e ogni minimo contatto erano due punizioni. E poi c’era la protesta del giocatore quello vile, quello che chiacchiera dalle 8 del mattino a fino a mezzanotte senza capirci una mazza di mezza regola di gioco. Però si sente Messi, che gli fa…
I cartellini. Giallo. Poi rosso. E l’azzurro regnante ai campionati CSI. Quanti cartellini sventolati in faccia. Oggi no. Li vediamo solo in tv, ma non importa se siano per Inter Milan Juve Napoli Atalanta Lazio Roma Sassuolo Sampdoria e via dicendo. So solo che non sono i nostri cartellini. Sono i loro, perché adesso è LORO il pallone. E‘ sempre stato loro ma oggi lo è di più perché noi NON abbiamo più il nostro.
Oggi noi possiamo scegliere se diventare TENNISTI (I love tennis) PADELISTI, CICLISTI o CORRIDORI. E si perché non abbiamo altre scelte, chi decide per noi ci ha dato questi 4 sport – SEMPRE BELLI EH, PER CARITA’ NESSUNA OFFESA – ma dobbiamo abbandonare il nostro amato PALLONE. Chissà quando potremo tornare a calcare l’erba sintetica o la pozzolana… ce lo permetteranno dentro le bare?
SPONSOR ADVS
Per la terza stagione consecutiva l’ADVS sarà il main sponsor del club. Il logo dei donatori volontari di sangue dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù comparirà sulle maglie rossazzurre da casa e da trasferta per tutta la stagione sportiva 2020/2021. E non basta dire GRAZIE a questa bellissima iniziativa dell’ADVS. Il Cheyenne si propone per far sì che la donazione del sangue venga promulgata a più persone possibili. E infatti prima di ogni gara la squadra rossazzurra scenderà in campo indossando le t-shirt promozionali della donazione di sangue…
MALEDETTO COVID
COVID è la parola dell’anno. COVID è la parola del momento e della cosa brutta che non ci permette più di vivere le nostre giornate al meglio di come desideriamo. E lavati le mani senno’ ti infetti. E indossa la mascherina senno’ ti infetti. E prima i guantini poi le buste. Non se ne può più veramente! Ma come ne usciamo vivi? RISPETTANDO LE REGOLE CHE CI VENGONO IMPOSTE DALL’ALTO. Perchè non voglio rinunciare al mio piccolo grande sogno del mio Club CHEYENNE, dei miei ragazzi rossazzurri che corrono dietro un pallone e lo buttano alle spalle del portiere avversario, proteggendo il proprio. E non voglio rinunciare all’aria pura, alle stelle del cielo blu notturno che ci osservano fisse luminose. Voglio vivere bene, voglio tornare al mio mondo, al mio sport senza affanni. Il tempo ci farà riprendere quello che ci stiamo perdendo. Ma già oggi facciamo un passo in avanti. Lo suggerisce pure la UEFA che è il massimo organo calcistico d’Europa che fa applicare sulle migliaia di maglie dei professionisti quella patch con su scritto “RESPECT”. E allora possiamo farlo anche noi. RESPECTIAMOCI E VIVREMO MEGLIO.
